Produrre di più con un minore impiego di mezzi tecnici è l’obiettivo che l’Europa ha fissato per gli agricoltori nei prossimi sei anni e questa sfida assai impegnativa può essere vinta solo se si applicano in campo le innovazioni tecnologiche e i nuovi percorsi agronomici.
Questo il tema dell’incontro organizzato dal nostro concessionario Battini Agri di Castiglione delle Stiviere, che ha visto la presenza di circa 120 persone tra contoterzisti e agricoltori delle province di Verona, Brescia, Mantova e Cremona; un occasione anche per informarli su come le attrezzature di Kverneland Group possano aiutare a raggiungere più velocemente questi obiettivi.
Gestione del suolo e precision farming
Per aumentare le rese e razionalizzare i costi occorre innovare su due fronti: la gestione del suolo e l’applicazione del precision farming, cioè dell’agricoltura di precisione. Roberto Bartolini, consulente agronomo di Kverneland Group Italia, ha ricordato come i nuovi PSR premino con incentivi molto interessanti gli agricoltori che sostituiscono le lavorazioni tradizionali con le minime lavorazioni e la semina su sodo e per questo i contoterzisti si devono aspettare una crescente richiesta di lavorazioni “conservative”. Sono previsti finanziamenti anche per l’acquisto dei sistemi di precisione e di attrezzature innovative nel campo della fertilizzazione e della distribuzione degli agrofarmaci.
Ma anche senza l’aiuto dei PSR queste innovazioni devono trovare rapido riscontro operativo nelle aziende agricole, perché sono l’unica via per poter rimanere sul mercato.
Un concessionario leader nell’innovazione
Sandro Battini, presidente di Battini Agri, ha svolto una dettagliata relazione inframmezzata da video e immagini di campo, per sottolineare la leadership di Kverneland Group nel campo dell’agricoltura di precisione, che va dai sistemi più semplificati della guida assistita alla gestione intelligente e a rateo variabile di semina, concimazione e diserbo.
Partendo dalla conoscenza di quanto si produce punto per punto nei diversi appezzamenti attraverso le mappe di produzione, con i sistemi tecnologici avanzati di Kverneland Group, il contoterzista e l’agricoltore possono variare le dosi distribuite area per area, oltre che a risparmiare in mezzi tecnici, dal momento che i sistemi satellitari e il terminale Isomatch Tellus montato in cabina interrompono la distribuzione in corrispondenza dei fossi, delle capezzagne e delle aree sensibili. Ma Kverneland Group è leader anche nella gestione conservativa del terreno con attrezzature già di grande successo come i coltivatori CLC e Qualidisc e il nuovissimo Kultistrip per la lavorazione a strisce, detta strip tiller.
Un grazie molto speciale alla Battini Agri!