Il nostro concessionario di Castelfranco Emilia Ricci Agricoltura ha organizzato lo scorso 18 febbraio 2016 un incontro divulgativo, raccogliendo la partecipazione di un'ottantina di imprenditori agricoltori per parlare di innovazione e di Precision Farming, che sono i due punti di forza dell’esclusivo concetto iM Farming di Kverneland Group.
Eleonora Benassi, Amministratore Delegato di Kverneland Group Italia, ha aperto la serata con la descrizione dei diversi siti produttivi del Gruppo dislocati in Europa, specifici e dedicati a ciascuna tipologia di attrezzatura, sottolineando come sia stata proprio Kverneland a inventare negli anni novanta il brevetto alla base di Isobus 11783, che successivamente è stato messo gratuitamente a disposizione di tutti i costruttori mondiali e che oggi è l’unico standard di compatibilità che permette di far dialogare senza problemi il trattore e l’attrezzo, informando di come sia solo l’associazione AEF a poter certificare i diversi gradi di isocompatibilità. Il monitor Tellus è l’unico sul mercato ad avere la certificazione Isobus 100%, avendo passato con successo tutti e 6 i test di conformità. Concludendo il suo intervento, la signora Benassi ha inoltre spiegato il perché sia nato l’iM Farming di Kverneland Group, prima come concetto di marketing e ora come strategia globale del Gruppo, leader mondiale delle soluzioni elettroniche applicate in agricoltura.
Roberto Bartolini, Consulente Agronomico di Kverneland Group Italia, ha ricordato i punti chiave delle tecniche colturali sulle quali agire per ottenere una maggiore produttività dalle colture e nello stesso tempo razionalizzare i costi, rispettando l’ambiente. Si è poi soffermato su due misure del PSR della Regione Emilia-Romagna: la Misura M 4, che sostiene gli investimenti in attrezzature e sistemi di precisione, e la Misura M 10, che invece finanzia gli agricoltori che passano dall’aratura al sodo o allo strip tillage con un impegno obbligatorio di 6 anni.
Sandro Battini, Direttore Commerciale di Kverneland Group Italia, ha illustrato le peculiarità esclusive di una serie di attrezzature partendo dalla minima lavorazione del suolo effettuata da CLC, QUALIDISC e KULTISTRIP, per poi passare alle seminatrici su sodo monogerme della serie OPTIMA HD che hanno la possibilità di effettuare la semina a rateo variabile, sia a file parallele che a diamante, e sono in grado di deporre il seme sia su terreno sodo sia su terreno lavorato. Battini si è inoltre soffermato sugli spandiconcime di precisione con pesa GEOSPREAD e le botti per il diserbo IXter e IXtra, che rispettano al 100% tutte le prerogative costruttive richieste dalle nuove regolamentazioni europee. Interessantissimo l’epilogo con cui Battini ha poi illustrato l’offerta Kverneland dei monitor Tellus e il nuovissimo Tellus Go, l’importanza delle mappe del suolo e di produzione e le diverse tipologie di segnali satellitari disponibili per poter effettuare le diverse operazioni colturali.
Durante l'evento sono stati esposti tre modelli significativi di attrezzature Kverneland che il pubblico ha potuto toccare con mano, commentare e ricevere spiegazioni: lo spandiconcime Kverneland TL GEOSPREAD, la seminatrice Optima V a 6 file e la botte del diserbo Ixter A.
La serata si è conclusa con un ricco buffet e con un dialogo aperto tra tutti i presenti.
Ringraziamo Ricci Agricoltura e in particolare Simone Ricci per l’investimento in formazione e conoscenza alla sua clientela.