“Sono stati due giorni molto istruttivi che ci hanno fatto scoprire un mondo agricolo che non conoscevamo da vicino, ma solo per sentito dire. Tornando in azienda dobbiamo metterci a riflettere per bene, perché il destino economico delle nostre aziende dipende solo da noi e dalla nostra volontà e capacità di voltare pagina”.
E’ il commento sintetico di una ventina di agricoltori umbri per i quali il Cesar (Centro per lo sviluppo agricolo e rurale di Casalina di Deruta, Perugia) rappresentato da Francesco Martella, e la facoltà di Agraria dell’Università di Perugia con Angelo Frascarelli, hanno organizzato in collaborazione con Kverneland Group Italia uno stage di due giorni in Pianura Padana per far conoscere da vicino chi applica già l’agricoltura di precisione e le lavorazioni conservative.
Nelle due giornate si sono concentrate la visita a quattro aziende agricole e uno stage pomeridiano presso la sala meeting di Kverneland Group Italia a Castiglione delle Stiviere (Mantova).
La prima visita è stata all’azienda agricola e impresa contoterzi "Agrievo" di Casalmaggiore (Cremona) di Giampiero Aroldi e Sebastiano Bongiovanni, clienti del nostro concessionario Battini Agri, che negli ultimi cinque anni hanno investito sull’acquisto di oltre una quindicina di nuove attrezzature Kverneland, compresi i sistemi satellitari e la guida automatica.
CLC e Qualidisc, barra di semina Accord DF 2 abbinata a Qualidisc e al serbatoio anteriore KV DF 1, seminatrice Kverneland Optima HD e drive, Kultistrip per strip till, botte Ikarus e GEOSPREAD sono solo alcune delle tecnologie Kverneland di Agrievo che dimostrano ogni campagna che passa di raccogliere la piena soddisfazione dei clienti agricoltori.
Aroldi e Bongiovanni di Agrievo
La seconda visita all’azienda dei F.lli Spagnoli di Castel Goffredo (Mantova) per ascoltare i commenti tutti positivi di Claudio Spagnoli sulla doppia botte Ixter e Ixtra e sulla seminatrice da cereali Accord TS Evo 5000, sempre clienti fedeli del nostro concessionario Battini Agri.
L'azienda Spagnoli
Il primo giorno si è concluso con due ore di stage presso la sala meeting di Kverneland Group Italia nel corso delle quali Sandro Battini, direttore commerciale di Kverneland Group Italia, ha illustrato i principi teorici e pratici legati all’agricoltura di precisione con particolare riferimento al protocollo Isobus e ai segnali di ricezione applicati alle diverse operazioni colturali. Notevole interesse ha suscitato il nostro spandiconcime GEOSPREAD, unico sul mercato.
Il pomeriggio di studio alla sala meeting di Kverneland Group Italia.
Il secondo giorno del tour di studio si è aperto con la visita alla "Cooperativa La Torre" di Isola della Scala (Verona), con oltre 1000 ettari con 6000 capi di bovini da carne di razza Charolais, uno dei più grandi d’Italia e due impianti di biogas da 1 megawatt cadauno.
Riccardo Artegiani, uno dei soci della cooperativa, ha illustrato le principali novità agronomiche introdotte dalle lavorazioni conservative all’irrigazione a manichetta, allo strip-till e alla guida automatica sottolineando l’importanza di scegliere attrezzature ben progettate e costruite come quelle di Kverneland, anche loro storici clienti del nostro Concessionario Battini Agri.
Riccardo Artegiani della cooperativa La Torre
La seconda giornata si è conclusa con la visita all’azienda agricola "Porto Felloni" di Lagosanto (Ferrara), dove Cristiano e Massimo Salvagnin insieme a papà Luciano coltivano 460 ettari suddivisi tra mais da granella, orticole da industria, pomodoro, grano tenero e duro e soia. Porto Felloni è l’azienda agricola italiana che ha maturato la più lunga esperienza sull’agricoltura di precisione, avendo mosso i primi passi quasi venti anni fa.
Nell’autunno prossimo Salvagnin ha deciso di dedicare una parte della superficie aziendale allo strip till, tecnica non ancora in uso nella zona, utilizzando il Kultistrip di Kverneland.
Massimo Salvagnin dell’azienda Porto Felloni
Ringraziamo tutti coloro che hanno preso parte e hanno partecipato con grandissima attenzione a queste due giornate.