Una quindicina di agricoltori della provincia di Rovigo, guidati da Piergiovanni Saltarin, ci ha chiesto di avere informazioni dettagliate sulla minima lavorazione del terreno e in particolare sulla tecnica dello strip-till o lavorazione a strisce, e così hanno trascorso una mattinata intera presso la sede di Kverneland Group Italia, dove hanno potuto osservare sin nei minimi particolari le attrezzature esposte nella vasta show room.
Sandro Battini, direttore commerciale di Kverneland Group Italia, ha illustrato le caratteristiche costruttive e operative di Qualidisc e CLC, che rendono queste due attrezzature tra le più apprezzate e diffuse tra agricoltori e contoterzisti.
Grande attenzione è stata rivolta dal gruppo di agricoltori al Kultistrip, una attrezzatura molto versatile grazie alla possibilità di regolare molto rapidamente e senza l’ausilio di attrezzi i cinque organi di lavoro, che prepara il letto di semina solo in quella parte di terreno dove la seminatrice deporrà il seme, lasciando nelle file accanto i residui colturali.
Ma per centrare l’obiettivo di massimizzare le produzioni e razionalizzare l’uso dei mezzi tecnici, alla minima lavorazione occorre abbinare l’agricoltura di precisione. A questo proposito, Battini ha ribadito che la “precisione” consta di alcuni step in successione: il primo è l’uso delle attrezzature Isobus, il secondo la distribuzione a dose variabile di sementi concimi e agrofarmaci, il terzo è la guida automatica.
Molta attenzione va dedicata al momento dell’acquisto alle certificazioni AEF del mezzo che si sta acquistando, dato che non tutti i terminali e le attrezzature sono dotate delle peculiarità necessarie per svolgere un lavoro completo senza incorrere in problemi di dialogo con il trattore.
Il gruppo di agricoltori ha apprezzato molto la mattinata di aggiornamento con il seguente commento finale: “E' davvero l’ora di voltare pagina! Meglio se in gruppo, magari mettendo in comune le attrezzature innovative.”
Ecco qui di seguito qualche foto della giornata.